Uno dei problemi chiave è che in Italia ben il 55% delle dichiarazioni non reca alcuna firma per la destinazione dell’8xmille. Questa situazione in molti casi non è il frutto di una libera scelta, ma di fattori legati ad altri elementi (p.es. trascuratezza, ignoranza, sudditanza a luoghi comuni, e qualche volta anche superficialità). Pensiamo che sia necessario agire con determinazione su tale tema, certamente con la dovuta prudenza e col sacrosanto rispetto della libertà di ciascuno.
Per dialogare su questi argomenti e chiedere la tua preziosa e competente collaborazione, desideriamo invitarti ad un incontro con Commercialisti, CAF e Membri dei Consigli Parrocchiali degli Affari Economici che si terrà il 20 marzo dalle 12,30 alle 14,30 nella Sala Rossa al piano terra del Palazzo del Vicariato in P.zza S. Giovanni in Laterano n. 6.
Ti anticipiamo che vorremmo favorire una presa di coscienza su cosa fa concretamente la Chiesa Cattolica con le risorse derivanti da questa forma di sostegno. In particolare:
1. Il finanziamento di una serie di interventi di carattere umanitario/sociale spesso poco conosciuti. Basti pensare a quante persone nel nostro Paese fruiscono delle mense e dei dormitori della Caritas che offrono quotidianamente quei servizi minimi per la sopravvivenza che lo Stato e altre strutture territoriali non sono in grado di garantire, evitando un ulteriore aggravio della spesa pubblica e/o l’esplosione di conflitti sociali difficilmente immaginabili.
2. Il sostegno ad altre iniziative del volontariato cattolico, che non fanno rumore ma rappresentano una foresta che cresce silenziosa e offre riparo a tanti.
3. La conservazione del grande patrimonio di arte e storia costituito dalle nostre Chiese e la costruzione di nuove Chiese nelle periferie della nostra città sempre più affollate. Queste Chiese spesso rappresentano un polo autentico di aggregazione sociale, oltre che di fede. Pochi sanno che a Roma dal 2008 sono stati realizzati ben 87 progetti.
4. Il sostegno ad iniziative di aiuto alle famiglie e di supporto alla generazione di nuovi posti di lavoro: per esempio, il progetto Policoro in Calabria ha generato ben 4.000 posti di lavoro nel settore agricolo e vinicolo.
5. Infine il contributo parziale al sostentamento dei sacerdoti. Chi ne ha fatto esperienza conosce l’apporto a livello umano e sociale rappresentato dall’opera di circa 33.000 sacerdoti impegnati quotidianamente in ogni città e paese, ed in particolare a Roma, in una silenziosa azione di formazione e di sostegno alle persone.
Con Papa Francesco, che è il nostro Vescovo, l’attenzione alla solidarietà, alla carità e alle periferie esistenziali e materiali della nostra città si è fatta ancora più forte.
Per corrispondere più efficacemente al suo desiderio di utilizzare il denaro per il bene comune, consideriamo preziosa la tua partecipazione in questo incontro, che concluderemo condividendo un semplice buffet per conoscerci personalmente.
Contiamo perciò sulla tua presenza! Ti preghiamo, per motivi organizzativi, di darcene conferma entro l’8 marzo.
Ti chiediamo inoltre di ‘girare’ il presente invito anche ad altri tuoi colleghi, affinché possa raggiungere il maggior numero di persone di buona volontà.
Ti ringraziamo ancora dell’attenzione e per il tuo impegno, soprattutto di quello profuso finora in modo silenzioso e fattivo. Ti aspettiamo!
Un caro saluto.